|
| Se si desidera apportare delle modifiche al proprio impianto idraulico è opportuno consultare l'Ufficio Tecnico del Comune di residenza, che potrà fornire consigli e dire se per il progetto di modifica è necessario richiedere un'autorizzazione o una concessione da parte dell'apposita Commissione. La scelta dei materiali da usare, per esempio, dipende anche dalla quantità di sali minerali presenti nell'acqua (che li assume dal terreno in cui scorre prima di venire convogliata nelle condutture), cioè dal fatto che l'acqua sia dura o dolce (vale a dire ricca o povera di sali minerali); nonché, nel caso delle tubazioni, dalle funzioni cui sono demandate. In Italia, si usano in genere condutture e tubi di ferro per l'impianto di alimentazione fatto dai Muratore Roma (il rame, adattissimo per questo scopo, è di solito considerato troppo costoso); tubazioni in piombo per gli scarichi "orizzontali" e tubi di PVC per gli scarichi verticali. Norme molto importanti riguardano le modalità di installazione delle diverse tubazioni e dei raccordi. Il regolamento delle Aziende elettriche erogatrici prescrive infatti che, soprattutto nella stanza da bagno - ove il pericolo di scosse è particolarmente elevato per la presenza d'umidità - tutte le parti metalliche (compresi gli scarichi) siano unite tra loro da un collegamento equipotenziale Di conseguenza, prima di iniziare un lavoro idraulico, occorre sapere se le tubazioni metalliche facciano parte o meno del sistema di messa a terra efettuata Muratore a Roma; infatti, se si sostituisce con un tubo di plastica una parte di tubazione in metallo collegata a terra, è necessario ristabilire la continuità del sistema così interrotto: in tal caso, è meglio rivolgersi a un elettricista esperto. Se, invece, si sostituisce semplicemente un pezzo di tubazione metallica con un altro, sarà sufficiente creare un "ponte" temporaneo fissando ai punti di interruzione un conduttore di protezione. In ogni caso, quando si deve intervenire su tubazioni collegate a terra, è opportuno aprire prima l'interruttore generale. Qualora si intenda fare grossi lavori o sostituire l'intero impianto idraulico, è consigliabile, oltre che rivolgersi (come detto) all'Ufficio Tecnico comunale, prendere visione del regolamento edilizio urbano.
|
|